Tanatoprassi Roma
Nell'attuale contesto sociale, purtroppo non si è abituati a prendere visione dei problemi inerenti alla morte; ciò è comprensibile, a chi non spaventa tale pensiero?
Certo è che il non parlarne, o ignorare deliberatamente tale argomento non porta a nulla di positivo. Oramai i parenti vegliano sempre meno spesso i loro defunti, i funerali specie nelle grandi metropoli, sono diventati rapidi e formali; nonostante ciò la morte e il lutto non si possono ignorare, essi restano comunque i cardini della vita sociale.
Come sappiamo neppure morire è gratis, il costo medio di un funerale in Italia, è abbastanza alto anche se i prezzi stanno scendendo, il motivo è dovuto al mercato sovraffollato e alla concorrenza agguerrita.Quanto è caro quindi l'estinto? Sicuramente molto e i famigliari, acquistando una bella cassa, bellissimi fiori e un posto al cimitero, cercano di assicurare al loro caro un funerale più che dignitoso.
Ed è a questo proposito che è importante parlare, e quindi conoscere una nuova tecnica introdotta qui in Italia da Andrea Fantozzi, la Tanatoprassi.
Essa è un trattamento "post-mortem" e consiste nella cura igienica di conservazione del corpo dopo la morte, ma è soprattutto un trattamento che ha lo scopo di realizzare un processo altamente igienico nel settore funerario e cimiteriale.
Il corpo nelle ore successive alla morte, subisce una veloce trasformazione, vi è la fuori uscita di liquidi organici e la presenza di vapori nauseanti, che rendono la veglia funebre più traumatica e potenzialmente pericolosa.
Con la Tanatoprassi, si possono perciò evitare queste spiacevoli situazioni, ciò è possibile tramite un’iniezione nel sistema arterioso di un fluido conservante e da una serie di cure estetiche che consentono di conservare un'immagine integra della persona cara, eliminando cosi' per alcune settimane il processo di decomposizione.
Cosa molto importante è che con la Tanatoprassi, viene garantito il naturale ritorno in polvere del corpo in un tempo massimo di 10 anni, mentre per un corpo che non ha subito nessun trattamento ci vogliono circa 40 anni, in alcuni casi anche 80.
La Tanatoprassi, presenta i suoi vantaggi anche nell'ambito della medicina legale, infatti fermando la decomposizione della salma, si fissano i tessuti e le lesioni come in una preparazione istologica, consentendo cosi' di eseguire le indagini più facilmente.
Sarà possibile in questo modo, studiare meglio la traiettoria di un proiettile ed avere un apporto ai metodi di identificazione medico-legale. In caso di una riesumazione, resa necessaria da indagini giudiziarie, si avranno sicuramente risultati migliori su un cadavere trattato, rispetto a un cadavere in decomposizione.
Non è difficile a questo punto, capire come grande sia l'importanza di questa nuova professione emergente; i parenti del defunto avranno un ultimo ricordo più piacevole e meno traumatizzante, non vi sarà la presenza di quelle fattezze dettate dalla morte, ma i familiari vedranno il loro caro come in realtà era da vivo.
E' giusto precisare che la Tanatoprassi, non è da confondere con l'imbalsamazione perpetua che non servirebbe a molto, ma è un metodo di conservazione temporanea; ciò fa si che le salme trattate con tale tecnica, possono essere conservate dai 10 ai 15 giorni prima della sepoltura, rimanendo intatte in qualsiasi tipo di ambiente.
Tanti sono i vantaggi che questa nuova tecnica apporta, la sua applicazione sta diventando sempre più necessaria, ma non dobbiamo dimenticare quanto sia importante, per l'essere umano rendere omaggio al proprio defunto, purchè in condizioni di normalità e non in condizioni spiacevoli come quelle che conosciamo attualmente.